Data di Nascita | 15 agosto 1848 |
Luogo di Nascita | Firenze |
Data di Morte | 2 gennaio 1933 |
Luogo di Morte | |
Professione | |
Campagne militari | Terza guerra d’Indipendenza (1866) |
Figlio di Carlo ed Angela Cipriani, a diciott’anni combatté nel corso della Terza guerra d’Indipendenza come soldato del 6° Reggimento, I Battaglione, 5a compagnia del Corpo dei Volontari Italiani (matricola n. 890). Sulla sua lapide sono indicati anche altri due anni, relativi ad altrettante campagne di guerra o impegni volontaristici (il 1869 e probabilmente il 1870), che al momento non si è però ancora riusciti ad identificare. Va detto, in merito all’anno 1869, che il 10 dicembre la città di Pisa fu colpita dell’alluvione dell’Arno: è pertanto possibile non solo che Ugolini abbia partecipato ai soccorsi, ma anche che sulla sua lapide venisse scelto di eternare un momento di volontariato civile accanto ad altri di tipo militare, come d’altronde era già stato fatto in onore di un altro garibaldino tumulato a Trespiano, Giuseppe Martelloni. Accanto alle sue gesta garibaldine, difatti, l’epigrafe dettata in memoria di Martelloni (il cui monumento è collocato nell’area dei cremati) ricorda il suo impegno civile in favore dei terremotati di Casamicciola (1883) ed in occasione dell’epidemia di colera che colpì Napoli nella seconda metà del secolo.
Nel 1867 ad Ugolini fu concessa gratuitamente la Medaglia commemorativa delle Guerre combattute per l’Indipendenza e l’Unità d’Italia.
Nel giugno 1890, in occasione dell’inaugurazione sul Lungarno Vespucci del monumento a Giuseppe Garibaldi, partecipò al corteo della Legione Garibaldina.
Nel 1907 avanzò richiesta per accedere al sussidio assegnato dal Parlamento nazionale «a favore dei superstiti garibaldini in ristrette condizioni di fortuna», promulgato il 13 giugno di quell’anno (con legge 316/1907) ed a quello che sarebbe stato elargito dalla Commissione “per la distribuzione dei sussidi ai Garibaldini” bisognosi, istituita dal Comune di Firenze (entrambe le iniziative furono prese in occasione del centenario dell’Eroe dei Due Mondi). In merito a quest’ultimo, però, Ugolini fu escluso dal beneficio del sussidio di nove lire in quanto fu dichiarato «Non indigente».
Morì all’età di 84 anni.
A.S.
FONTI e BIBLIOGRAFIA: Onoranze tributate a Giuseppe Garibaldi dall’anno 1882 al 1890 in Firenze, Firenze, Tipo-litografia B. Sborgi e figlio 1890, p. 84; Archivio Storico del Comune di Firenze, “Comune di Firenze”, “Cerimonie, festeggiamenti ed esposizioni”, “Medaglie commemorative per le guerre d’indipendenza”, b. “Medaglia commemorativa italiana per le guerre d’indipendenza. Estratti, partecipazioni di deliberazioni relative al rilascio gratuito della medesima” (1866-1882), CF 4969;“Comune di Firenze”, “Cerimonie, festeggiamenti ed esposizioni”, “Centenario della nascita di Giuseppe Garibaldi”, b. “Filza 1. Centenario di Giuseppe Garibaldi. Elargizione di sussidi ai superstiti garibaldini poveri. Corrispondenze e carte diverse. 1907”, fasc. “Onoranze per il Centenario a Garibaldi”, CF 5051. Per le informazioni alla campagna del 1866 si rimanda al database “Alla ricerca dei garibaldini scomparsi” dell’Archivio di Stato di Torino consultato al link https://archiviodistatotorino.beniculturali.it/garb_src/ [ultimo accesso: 1° giugno 2021]. Scheda redatta il 7 agosto 2021.